Oggi vogliamo parlarvi di come pulire tappeti e tende: annoso dubbio di sempre, come li pulisco?
In commercio, ovviamente, abbondano numerosissimi prodotti per detergere questi due elementi decorativi della casa. Il risultato di queste pulizie domestiche è spesso dubbio e difficoltoso, sarà colpa della lavatrice? Del detersivo poco potente? E come mai tutte quelle grinze e quel grigiore sulle tende?
Questo vale ovviamente per tessuti di buona qualità: le tende e i tappeti a basso costo, di solito in materiali sintetici, non presentano queste problematiche. Li metti in lavatrice col peggiore dei detersivi e loro usciranno già stirati dall’oblò!
Ma vediamo nello specifico come procedere con tappeti e tende.
I tappeti si trattano così: si aspira per bene lo sporco e, successivamente, si cosparge la superficie con bicarbonato a pioggia. Per una copertura omogenea della superficie, stendere il bicarbonato con le mani nei punti vuoti. Lasciare agire per tutta la notte.
Il giorno dopo, aspirare di nuovo con l’aspirapolvere: il bicarbonato deterge e toglie gli odori.
Per togliere gli odori dai tappeti, consigliamo anche l’aceto: basta strofinarvi sopra un panno con acqua e aceto al 50%.
Le tende vanno lavate con pochissimo detersivo, meglio se biologico ed ecologico, molto più delicato dei tradizionali. Se sono particolarmente sporche si fa un ammollo prima.
In realtà sono proprio i residui dei detersivi che rovinano maggiormente le tende. L’ammorbidente non si mette: non serve a niente se non a depositarsi nelle fibre rovinandole definitivamente.
Per togliere i residui di detersivi si risciacqua due volte, riportando la lavatrice all’ultimo risciacquo prima che parta l’ultima centrifuga.
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