Ti è capitato di avere in casa dell’acido citrico e non ricordarne gli usi?
Acido citrico: usi, consigli e trucchetti per usarlo al meglio.
Sapevi infatti che puoi usarlo per creare una soluzione multiuso 3 in 1 che serve da:
- Ammorbidente
- Anticalcare
- Brillantante
tutto in un solo prodotto?
E il bello è che bastano solo due ingredienti: l’acido citrico e l’acqua demineralizzata
Dove trovo l’acido citrico
L’acido citrico è una sostanza solida che si trova negli agrumi. È la causa del tipico sapore aspro presente nei limoni. L’acido è stato isolato per la prima volta dal chimico di origini svedesi Carl Wilhelm Scheele nel 1784 che lo ha estratto dal succo di limone. Il composto è inodore e incolore.
Acido citrico, a cosa serve
Magari lo usi solo come ammorbidente per il tuo bucato e sei contentissima dei tuoi asciugamani sofficissimi ma non sai che invece ha molti altri usi, in questa sede, esploriamo quali sono gli utilizzi dell’acido citrico come detergente ecologico in grado di agire come antiossidante.
La versatilità dell’acido citrico lo rendono anche un eccellente disinfettante contro molti virus, batteri e muffe. Per questo è molto usato nei prodotti della pulizia. Nel dettaglio, è stata scoperta la sua efficacia nell’eliminare la presenza di virus stagionali particolari che causano la comunemente chiamata gastroenterite non batterica.
I virus si trasmettono attraverso le mani o il cibo contaminato e proliferano in ambienti quali le cucine e ambienti pubblici, diffondendosi in luoghi affollati come scuole, ospedali e navi. Una piccola dose di acido citrico, insieme ad altri composti per profumare, sono sufficienti per la pulizia delle superfici e la rimozione dello sporco.
Alcune precauzioni per l’uso dell’acido citrico
Prima di scoprire come usare l’acido citrico per pulire si raccomanda un utilizzo attento della sostanza. L’acido infatti, può essere pericoloso se entra in contatto con gli occhi. È molto irritate e può causare danni alla cornea e nei casi più gravi portare alla cecità. Un acido pericoloso anche in caso di inalazione, essendo irritante per i polmoni. In caso di contatto con la pelle può provocare infiammazioni e la formazione di vesciche. Un contatto prolungato con il corpo può causare ipersensibilità. Se distrattamente si dovesse entrare in contatto con l’acido citrico si raccomanda di usare le seguenti precauzioni per un efficace primo soccorso.
In caso di contatto con gli occhi:
- rimuovere eventuali lenti a contatto, sciacquare gli occhi con abbondante acqua fredda per almeno 15 minuti e contattare il medico.
- lavare immediatamente la zona interessata con acqua fredda e successivamente coprire la zona interessata con un emolliente.
- rimuovere i vestiti contaminati e lavarli a fondo prima di utilizzarli nuovamente.
- allentare le parti strette degli indumenti (cravatta, cintura, colletto) non somministrare alcun medicinale via orale e recarsi al pronto soccorso.
Dopo queste doverose premesse vediamo come creare una soluzione multiuso 3 in 1 che serve da:
- Ammorbidente
- Anticalcare
- Brillantante
Ti servono:
- 1 bottiglia da 1L vuota
- 150 g di acido citrico
- 1L di acqua demineralizzata
*Facoltativo: 30 gocce di olio essenziale a tua scelta
Versa l’acido citrico nella bottiglia con l’aiuto di un imbuto.
Aggiungi l’acqua (e le gocce di olio essenziale se preferisci dargli un profumo delizioso).
Chiudi con il tappo, agita ed ecco fatto. Soluzione multiuso pronta!
Come usare l’acido citrico?
1. Come ammorbidente
Molti ammorbidenti in commercio lasciano sui tessuti sostanze nocive che vengono a contatto con la pelle e possono causare irritazioni.
Però è brutto rinunciare ad avere un bell’accappatoio soffice dopo una doccia calda…
Per fortuna la soluzione multiuso a base di acido citrico VERDEVERO (150 g di acido citrico + 1L di acqua demineralizzata) rende i tuoi capi morbidi morbidi in modo del tutto naturale.
E se aggiungi il tuo olio essenziale preferito il tuo bucato avrà anche un profumo fantastico!
Come usare l’ammorbidente naturale:
Versa 100 ml di soluzione nella vaschetta dell’ammorbidente e fai partire il programma di lavaggio che preferisci.
2. Come anti-calcare
Puoi usare la soluzione multiuso (150 g di acido citrico + 1L di acqua demineralizzata) per eliminare il fastidioso calcare che spesso si forma in bagno e in cucina.
Va benissimo infatti per togliere il calcare dai rubinetti, dalla caffettiera, da bollitore, per pulire il piano cottura in acciaio… (io lo uso anche sulle pareti della doccia e finalmente non si formano più quelle goccioline bianche anti estetiche)
Come usare l’anti-calcare naturale:
Versa alcune gocce di soluzione multiuso direttamente su un panno umido o su una spugna e strofina la superficie da pulire.
Se la superficie è molto grande, ti conviene mettere uno spruzzino al posto del tappo del flacone.
Spruzza la soluzione e lascia agire.
Poi strofina con un panno umido e risciacqua.
Attenzione: non utilizzarla su marmo, pietre e legno, li rovinerebbe.
3. Come brillantante
Quanto è fastidioso quando i bicchieri escono puliti puliti dalla lavastoviglie e hanno quell’alone bianco che li fa sembrare sporchi…
Puoi strofinare quanto vuoi ma se non usi un anti-calcare non torneranno mai a brillare.
Usando questo brillantante naturale non solo avrai stoviglie brillanti ma eliminerai anche eventuali cattivi odori. Non male eh!?
Come usare il brillantante naturale:
Versa la soluzione (150 g di acido citrico + 1L di acqua demineralizzata) nella vaschetta del brillantante della lavastoviglie fino a riempirla.
Avvia il ciclo di lavaggio normale per avere bicchieri e piatti super brillanti.
E se ti dicessi che non finisce qui?
Oltre alla soluzione multiuso, puoi usare l’acido citrico per le pulizie in altri modi.
Puoi:
4. Fare in casa le pastiglie scrostanti per il WC
Per eliminare gli aloni scuri che spesso si formano sul fondo e sulle pareti del water
Ti servono:
- 100 gr di carbonato di sodio
- 50 gr di amido di mais
- 130 gr di acido citrico
- Uno spruzzino con acqua
- 50 gocce di olio essenziale di tea tree
Unisci in una ciotola il carbonato e l’acido citrico.
In un’altra ciotola versa l’amido di mais e l’olio essenziale.
Unisci i due composti in un’unica ciotola e spruzza con dell’acqua.
Lavora l’impasto fino ad ottenere un composto liscio e lavorabile.
Prendi uno stampino (vanno bene vasetti di yogurt vuoti o gli stampini in silicone dei muffin)
e versaci dentro un paio di cucchiai di composto.
Schiaccia bene in modo che sia ben compatto.
Lascia riposare per 2-3 ore, togli dagli stampini e lascia le pastiglie asciugare all’aria fin quando saranno secche al punto giusto.
Per usarle, dopo aver pulito bene il water: buttaci dentro una pastiglia disincrostante e strofina bene con lo scopino il fondo e le pareti.
Lascia che si sciolga e il tuo water sarà di nuovo bianco come prima.
5. Per pulire la lavatrice (non la rovina)
Ti capita mai di sentire un cattivo odore provenire dalla lavatrice?
o che i tuoi capi appena lavati non siano proprio freschi e profumati?
Potrebbe essere perchè la tua lavatrice ha bisogno di essere pulita.
Molti infatti pensano che la lavatrice si autopulisca con i vari lavaggi del bucato.
Invece ogni tanto ha bisogno di un aiutino da parte nostra e l’acido citrico è fantastico in questo caso.
Ti servono:
- 150 g di acido citrico
- 1L di acqua demineralizzata
Sciogli l’acido citrico nell’acqua mescolando bene.
Versa metà composto nella vaschetta del detersivo.
Avvia il lavaggio a 90 gradi.
Puoi usare l’altra metà del composto come normale ammorbidente oppure per il prossimo lavaggio della lavatrice (ti consigliamo di ripetere questa operazione una volta ogni due mesi).
4 risposte
Non conoscevo questo sistema, lo utilizzeró senz’altro
Io sapevo che se diluisco l’acido citrico lo devo usare subito perché poi perde efficacia..
Non è vero. Solo quelle soluzioni con bicarbonato che inesca la schiuma; ecco questo preparato va preparato al momento perché al contatto con acqua, schiuma dura poco. Io pulisco tutta la casa con acido citrico. Faccio detergenti multiuso con varie percentuali di acido citrico, sapone potassico e acqua. Alle volte non troppo ecologico quando al posto di sapone mischio candeggina delicata, però si può usare acqua ossigenata e sapone, alle volte aggiungo anche alcool buongusto. Insomma, dipende che cosa devo pulire. Viene pulito molto meglio che con detersivi tradizionali. Devo dire che ho rovinato un rubinetto perché non ho risciacquato subito, però in passato ho rovinato ogni cosa con anticalcare tradizionale.