Acido citrico ammorbidente: scopriamo come usarlo risparmiando un sacco di soldi.
Tornare all’essenziale in materia di pulizie è quantomeno indispensabile se si vuole approcciare una scelta ecologicamente corretta. Meno consumo, meno imballaggi, meno trasporti, minor rilascio di CO2 nell’ambiente che inizia ad essere seriamente stufo dei suoi figliocci.
Allora occorre attivarsi e tornare a conoscere quei segreti che ci permetteranno di risparmiare anche monetariamente parlando: quei rimedi prendo uno e uso 3…
Ma esistono davvero?
Ci sono buone notizie in merito: noi ne abbiamo scoperta una e si chiama acido citrico.
Questa finissima polvere bianca è uno degli acidi più diffusi negli organismi vegetali. Il succo di limone ne contiene il 5-7% e l’arancia l’1% circa, è presente in quasi tutta la frutta, nei legni, nei funghi, nel tabacco, nel vino e persino nel latte. Un tempo l’acido citrico si ricavava dal succo di limone (da qui il nome Citrus).
I suoi utilizzi sono tra i più svariati: ha un’azione anticalcare se diluito in acqua distillata, come ammorbidente eco-sostenibile per il lavaggio in lavatrice e disincrostante per la lavatrice. Nei detersivi viene impiegato per ridurre la durezza dell’acqua.
Qui vediamo come usarlo come AMMORBIDENTE
PREPARAZIONE DELL’AMMORBIDENTE A BASE DI ACIDO CITRICO AL 15% PRONTO ALL’USO
- Versare 150 gr di acido citrico nel flacone da 1 litro
- Aggiungere 1 litro di acqua demineralizzata
- Puoi decidere di utilizzare 30 gocce di profumante a base di olio essenziale biologico Verdevero.it (aumenta o diminuisci a piacere la dose di profumante a seconda dei tuoi gusti).
Modalità d’uso
Versare l’ammorbidente a base di acido citrco nella vaschetta dell’ammorbidente della lavatrice.
Dosi consigliate in ml per un bucato di 4-5 Kg
Acqua dolce e media 100ml di ammorbidente a base di acido citrico
Acqua dura 150ml di ammorbidente a base di acido citrico
2 risposte
Salve volevo sapere il costo prima del COVID costava pocchissimo adesso è alle stelle