Il mondo delle pulizie è molto complesso e non mi stupisco mai delle domande che ricevo dalle mie clienti.
Non ci porto mai abbastanza l’attenzione a questa cosa ma credo che finalmente l’ho compreso ieri pomeriggio.
Ho portato a fare il bagnetto Iris e Jago. I miei bimbi di 3 e 1 anno. Per loro è una festa, per me l’inizio di un lungo lavoro di asciugatura del bagno inondato dai loro schizzi… Ma questo è un altro discorso…
Come ogni volta ho detto a Iris: andiamo a lavarci.
Lei è partita ed è andata in bagno. Io e Jago l’abbiamo raggiunta dopo pochi secondi.
Nel frattempo lei era sullo sgabello a lavarsi i denti.
E quando le ho chiesto “cosa stai facendo?” lei mi ha risposto semplicemente: mi sto lavando.
Puliva una parte diversa del corpo, i denti, in posto diverso del bagno, il lavandino invece della doccia.
Ecco perché non mi stupisco di nulla quando parlo di pulizie.
Una semplice domanda: come faccio a pulire i fornelli? Può indicare una cosa oppure un altra.
Ed ecco spiegato il motivo per cui per pulire un fornello serve una pagina di spiegazione.
Quando leggo i consigli sbrigativi di molte esperte che liquidano le pulizie a “lava con aceto”, pulisci con bicarbonato” dentro di me si scatena l’inferno.
Ogni fornello è composto da più parti.
Se mi dici “voglio pulire i fornelli” in realtà cosa vuoi pulire?
La griglia? I fornelli? I bruciatori? O il piano?
Oppure tutti e quattro.
Se ti rispondessi lava con aceto faresti bene a incazzarti.
Ecco perché ho scritto:
La guida in 4 passi per fornelli puliti e splendenti
Come pulire la griglia
Procedi così:
-Per pulire le griglie ti basta metterle in ammollo in acqua e detersivo per piatti (ti consiglio AMANI’ di Verdevero)
-Lascia agire il sapone per 60 minuti
-Dopo 60 minuti strofinare con la spugna con cui di solito lavi i piatti.
-Risciacqua la griglia con acqua e asciugala oppure mettila a scolare nello scolapiatti.
ATTENZIONE! Ti consiglio di non usare prodotti troppo alcalini come il Carbonato di sodio o i classici sgrassatori petrolchimici.
Molto spesso le griglie sono in ghisa, una lega di metalli poveri che a contatto con sostanze alcaline può subire variazioni di aspetto diventando opaca o ingrigiendo.
Il grigio scuro è il suo colore narturale e molto spesso per dare alle griglie in ghisa un aspetto migliore vengono leggermente colorati con un colore più scuro che rischia di alterarsi con sostanze troppo aggressive
Come pulire i bruciatori
Il bruciatore è quel pezzo del fornello attraverso il quale arriva il gas. E’ di colore chiaro e di alluminio.
Molto spesso l’azione che fanno molte persone per pulirli è metterli in ammollo in acqua e bicarbonato oppure, peggio ancora metterli in lavastoviglie.
Peccato che l’alluminio a contatto con soluzioni basiche (come sono i detewrsivi per lavastoviglie) tendono a imbrunire. Diventano più scuri e il loro aspetto non è più brillante come prima.
Ti consiglio di pulirli con Lemontrì (oppure se non disponi di Lemontri, con Acido citrico).
Procedi così:
-metti i fornelli in una pentola
-coprili di acqua
-aggiungi 60 ml di Lemontrì (circa 2 cucchiai da cucina)
-Porta ad ebollizione l’acqua e spegnila
-lascia agire per 10 minuti
-quando l’acqua si sarà raffreddata strofina i bruciatori con una spugna abrasiva.
-Se lo sporco è persistente puoi usare della lana d’acciaio fine (la trovi in ferramente o mesticheria)
Come pulire gli spargifiamma
Ogni bruciatore ha sopra di se lo spargifiamma.
La pulizia è molto semplice e basta lavarli come laveresti un piatto sporco: acqua e detersivo piatti (io ti consiglio AMANI’ di VERDEVERO)
L’unico inconveniente è lo sporco carbonizzato che si può depositare sopra.
In questo caso il CARBONATO ti torna molto utile.
Procedi così:
-metti lo spargifiamma in una pentola o una ciotola
-ricoprilo di acqua
-aggiungi mezzo cucchiaino di carbonato
-lascia agire per 30 minuti
-Dopo i 30 minuti di ammollo strofinalo con la spugna abrasiva
-Risciacqua e asciuga
Come pulire il piano dei fornelli
Se sei abituata a pulirlo con aceto o hai ricevuto il consiglio di pulirlo con aceto sappi che non è la miglior cosa che puoi fare.
E’ vero che l’aceto ti aiuta a sgrassare il piano del fornello (poco a dire la verità), ma tutto il resto che senti dire è sbagliato:
-l’aceto non lucida l’acciaio (per questo invece dovresti usare l’acido citrico)
e
-l’aceto non è ecologico.
Oltre a questo ha una importante controindicazione: a contatto con l’acciaio permette a quest’ultimo di liberare nichel. E il nichel è un metallo pesante che non fa bene al nostro corpo.
Ti consiglio due modi ultra rapidi di pulire il piano.
Il primo è quello di procurarti uno sgrassatore ecologico come GRINTA, spruzzarlo sulla superficie e da pulire e strofinare con un panno in microfibra umido (ti consiglio il panno MULTI)
Il secondo è un pochino più laborioso ma piace molto alle mie clienti.
Procedi così:
-Cospargi la superficie con leggero velo di Bicarbonato
-Aggiungi tre gocce di detersivo per i piatti AMANI’ su una spugna EVOSPONGE umida
-Strofina la superficie fino a ottenere una cremina omogenea sparsa su tutto il piano.
-Risciacqua con un panno in microfibra MULTI inumidito
Il bicarbonato esercita una leggera azione abrasiva che farà apparire il fornello in acciaio ancora più lucido.
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4 risposte
Scusami, Fabrizio… quindi mettendo l’aceto in lavatrice si libera nichel nei vestiti? Io non mi trovo bene con l’acido citrico…
Buongiorno, quindi se uso il bicarbonato non graffio l’acciaio? Grazie in anticipo
Buongiorno Fabrizio, una curiosità: come faccio ad accendere i fornelli se ho i bruciatori nella pentola? Hai qualche suggerimento?
Grazie in anticipo e buon week end.
Ciao Dania, puoi lasciarne uno che utilizzerai per far bollire l’acqua che userai per lavare gli altri. E viceversa.